Il manipolatore, di Francisco Lorenzo



"Il manipolatore", di Francisco Lorenzo, edito Newton Compton Editore. Bellissimo thriller psicologico, capace di tenere alto l'interesse del lettore dall'inizio alla fine, in un crescendo straordinario.

Pagine: 320
Casa Editrice : Newton Compton Editori
Pubblicazione : 23 luglio 2024
Genere: Thriller

 

TRAMA

Un serial killer. Un poliziotto. Due menti fuori dal comune. Dicembre, Santiago di Compostela. Yoel Garza, ispettore della polizia giudiziaria, riceve una chiamata d'emergenza. È stato ritrovato uno scheletro sepolto con un foro di battaglia nel cranio. Mancano tutti i denti tranne un incisivo d'oro. A Yoel quella scena ricorda in modo impressionante la copertina di un romanzo pubblicato da un suo vecchio compagno di scuola, Antonio Servàn... Ma la cosa più inquietante è un'altra: accanto alle ossa è stato rinvenuto l'anello di fidanzamento perso dalla la sua ragazza mesi prima. Chi lo ha messo lì e perché? Per l'ispettore Garza avrà inizio una battaglia psicologica dal ritmo vertiginoso, una lotta contro il tempo per scoprire l'identità di un macabro serial killer che ha tessuto un folle piano per anni.


Siamo a Santiago de Compostela. Yoel è un ispettore di polizia giudiziaria, conosciuto per la sua bravura nel risolvere casi complessi grazie ad una mente e un'intelligenza fuori dal comune. La sua storia d'amore con Angela sta attraversando un periodo difficile e l'ultimo caso che si trova a dover affrontare non farà che buttare altra benzina sul fuoco, aumentando la sua ossessione per il lavoro e la risoluzione dello stesso.
La trama vedrà protagonista e antagonista duellare a suon di arguzia, stratagemmi, giochi mentali in uno scontro che sembra non avere mai fine.
La prosa è in terza persona e riguarda Yoel e il killer e vi sono molte digressioni temporali che raccontano il passato di entrambi, soprattutto di quest'ultimo, permettendo così al lettore di entrare nel vivo del suo pensiero e della sua pazzia fin dall' adolescenza . Non tarderà a palesarsi a Yoel e il proseguo della narrazione entrerà nel dettaglio grazie ad un susseguirsi di azioni e manovre da lui ideate con indubbia maestria per raggiungere il suo scopo.

Una smania di onnipotenza, preveggenza, oltre ad una vendetta architettata e costruita nell'arco di vent'anni rendono davvero difficile per Yole venire a capo e far fronte ad un nemico davvero sagace che purtroppo non fa che prevedere tutte le sue mosse, sapientemente premeditata all'anno. Ma anche nel momento in cui vorrà improvvisare, si dimostrerà di un ingegno ineguagliabile.

Ho amato questo libro che mi ha tenuta costantemente con il fiato sospeso per le sorti di Yole e che dà modo di riflettere su quanto la mente umana possa essere malata e contorta, a volte con consapevolezza, ma comunque incapace di porvi rimedio. Finale inaspettato. Un ottimo esordio per questo autore, complimenti.

SABRINA

Commenti

Post più popolari